Progetto

Le Vie dei Canti

IL PROGETTO

Il progetto Le Vie dei Canti, curato da Luigi Dadina, ha visto quattro edizioni tra il 1993 e il 1997, che hanno intrecciato incontri con artisti, tavole rotonde, mostre, spettacoli teatrali e concerti, imperniati intorno alla questione della cultura orale come legame con le proprie radici, con la propria identità, con le orme degli antenati.

ANNO PRIMO - 1993

Vi E1

Ravenna, 6-18 Ottobre 1993
Teatro Rasi, Teatro Alighieri, Sala Incontri Planetario, Libreria Rinascita


Ne Le Vie dei Canti, lo splendido romanzo di Bruce Chatwin a cui ho rubato il titolo per questo progetto, trovo scritto: "- che cosa state cantando? - un canto che fa venir fuori il paese, lo fa venir fuori più in fretta."
E mi viene in mente il dibattito sulla moschea da realizzare a Ravenna e di come se ne è parlato, e trovo che molto spesso se ne è parlato senza profondità. Mi viene da pensare che per realizzare una società multirazziale sia necessario "cantarla".

La cultura orale: su questo ci siamo concentrati per definire le linee di fondo del progetto. Cultura orale come legame con le proprie radici, con la propria identità, con le orme degli antenati.
Le Vie dei Canti nasce anche dalla necessità di superare i limiti solidaristici (comunque positivi) che caratterizzano molte delle iniziative che in questi anni si sono organizzate attorno a questo tema.
I gruppi teatrali e musicali, che ospitiamo trovano ispirazione proprio dal legame con le proprie radici e dalla contemporanea necessità di confrontarsi con altre culture.
Con questo progetto vogliamo evidenziare le "straordinarie" similarità che attraversano diversi miti, racconti, canti.
Le radici antiche che nutrono alberi di arricchente e profonda diversità.
Il progetto è incentrato sulle culture più rappresentate nel nostro territorio. Saranno quindi interlocutori privilegiati di questo progetto la comunità senegalese, la comunità nordafricana, e gli immigrati provenienti dalle terre dei Balcani, lacerate dalla guerra, in un rapporto di dialogo con le nostre tradizioni orali. Ci piace immaginare che anche racconti, miti e fiabe romagnole entrino a far parte del gioco. Che la comunità ravennate entri attivamente, attraverso le proprie tradizioni, in questo gioco di specchi.
Confronto tra culture, quindi, che prenderà corpo attraverso la presentazione di alcuni segnali già prodotti da questa società multietnica.

Vorrei concludere con un illuminante frammento di Chatwin. "- Vuoi dire che un itinerario degli scambi passa sempre per una via del canto? - litinerario degli scambi è la via del canto - disse Flynn. - Perché sono i canti non gli oggetti, il principale strumento di scambio. Il baratto degli oggetti è la conseguenza secondaria del baratto dei canti."

Luigi Dadina


INCONTRI CON GLI SCRITTORI
(Sala Teatro Rasi)
in collaborazione col Centro Relazioni Culturali
a cura di Laura Gambi

Mercoledì 6 ottobre
Romagna: le orme e le radici
Incontro con Eraldo Baldini Introduce Ennio Dirani

Martedì 12 ottobre
Uno sguardo oltre... Narrativa del Balcani
Incontro con Diana Çuli (Albania) e Irene Vrkljan (Croazia)
Introducono Vulnett Rushjtai e Alida Dosen

Giovedì 14 ottobre
Scrittura e tradizione orale
Incontro con Aminatà Sow Fall (Senegal) Introducono Cristina Schiavone e Abdulaye Diop

Lunedì 18 ottobre
Terra nativa, terra d'approdo
Incontro con Chraibi Driss (Marocco) Introduce Tahar Lamri

MOSTRE

Foyer Teatro Rasi, 8-17 ottobre
PRIMA NON TI CONOSCEVO...!
esposizione di materiali realizzati da alunni e insegnanti di scuole elementari e medie di Ravenna sul tema del confronto tra le culture

Libreria Rinascita, 4-18 ottobre
I MOLTEPLICI RACCONTI
esposizione all'interno della libreria di saggi sulle tematiche dell'intero progetto e testi narrativi di scrittori dell'area del Maghreb, dei Balcani e dell'Africa Occidentale

TEATRO
(Teatro Rasi)

Sabato 9 ottobre, ore 21.00
Teatro De Los Andes
COLON

Giovedi 14 ottobre, ore 10.00
Sergio Diotti
IL TEMPO DELLE FIABE

Venerdì 15-Sabato 16 ottobre, ore 21.00 Ravenna Teatro
GRIOT FULÊR

TAVOLE ROTONDE

Ridotto Teatro Alighieri - Mercoledì 13 ottobre
Didattica e società multiculturale Saranno presenti: Donatella Zanotti, Ugo Rossi, Matilde Callari Galli, Donatella Mazza, Piera Pedezzi, Claudio Cernesi, Luciano Giuriola

Sala Incontri del Planetario - Venerdì 15 ottobre
Tradizione culturale e identità femminile
Aminatà Sow Fall, Diana Çuli e Maria Laura della Rosa Antonellini incontrano le donne di Ravenna e le donne immigrate. Conduce Maria Paola Pattuelli

Sala Incontri del Planetario - Sabato 16 ottobre
La Presenza della voce
Coordina Massimo Marino
Saranno presenti: Nadia Valgimigli, Abdulaye Sall, Sergio Diotti, Carlo Infante

**CONCERTI **
(Teatro Rasi)

Venerdì 8 ottobre, ore 21.00
USTMAMO

Domenica 10 ottobre, ore 21.00
AL DARAWISH

Sabato 16 ottobre, ore 22.30
MAU MAU

Domenica 17 ottobre, ore 21.00
TOURÈ KUNDA

ANNO SECONDO - 1994

Ravenna Teatro, Comune di Ravenna, Romagna delle Culture, in collaborazione con Consulta Immigrazione, Regione Emilia Romagna - Assessorato alla Cultura, Provincia di Ravenna

LE VIE DEI CANTI
Anno II - Dicembre 1994

"Se il tuo Cristo è un giudeo, la tua democrazia è greca, la tua scrittura è latina, i tuoi numeri arabi, la tua pizza italiana, le tue vacanze turche, il tuo vicino non può essere uno straniero"
Manifesto di un centro sociale di Monaco

C'è una Romagna che è come Los Angeles, non ha confini, né cuore né anima. È un immenso divertimentificio che nasce a Sud di Ravenna e trova la sua periferia estrema ai piedi delle prime colline che separano la Romagna dalle Marche.
C'è una Romagna che non vuole vedere l'agonia del proprio mare, e se costretta ad ammettere che: "Sì, qualche problema c'è", risolve la questione scavando buche in spiaggia (piscine) e cacciando l'uomo nero dal suo lindo arenile.
C'è una Romagna che tratta i suoi fiumi come fogne, alleva i suoi figli perchè siano telegenici.
In questo tempo potremmo riempire cento pagine, e cento pagine ancora, raccontando della nostra terra, di ciò che ferocemente odiamo, ma anche di ciò che qualche volta qui si ama ed è ancora capace di scaldarci il cuore.
Il compito di queste righe è quello di raccontare la nascita di un'altra piccola tessera del mosaico Romagna. Siamo impegnati da diversi anni come Arci Nova di Faenza. Coordinamento per la Pace di Bagnacavallo e Ravenna Teatro, nell'affermare e nell'articolare la nostra convinzione che l'arrivo di altre culture, l'incontro con altri uomini e donne rappresenti per noi una ricchezza, una possibilità in più. È superfluo ricordare che quasi sempre le grandi civiltà sono cresciute in quelle terre dove popoli diversi si sono incrociati, contaminati, combattuti per poi diventare altro. Come è superfluo dire che la nostra presunta identità è figlia di mille etnie. Abbiamo lavorato in questi anni credendo e continuando a credere che la cultura abbia responsabilità immense nel determinare un tempo, un luogo, una società.
Il "problema immigrazione" così come viene chiamato, con parole che noi non useremo mai, è ovviamente da risolvere su temi come "casa", "lavoro", "permessi di soggiorno". Noi pensiamo che questi problemi si possano risolvere tanto più si sia capaci di creare spazi di società del dialogo.
In questi anni abbiamo organizzato spettacoli teatrali, concerti, incontri con scrittori, tavole rotonde, abbiamo discusso di razzismo nello sport, abbiamo riempito un palazzetto durante il periodo natalizio dove giovani rappers raccontavano a un giovane pubblico multicolore le storie d'oggi, scrittrici albanesi e senegalesi che hanno partecipato alle nostre iniziative stanno ora trovando la possibilità di essere pubblicate in Italia. Da quest'anno dietro sollecitazione dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Ravenna abbiamo deciso di lavorare assieme, iniziando una collaborazione tra le nostre iniziative, e per i prossimi anni stiamo gia preparando una maggiore e più razionale integrazione, nella necessità di aver cura ognuno della propria identità.


Vie e piazze di Ravenna, Dicembre 1994
IMMAGINI E INSTALLAZIONI
realizzate da giovani grafici ravennati. Coordinamento Walter Pretolani

Teatro Masini, Faenza, Venerdì 2 dicembre, ore 21.00
C.S.l. in concerto

Foyer Teatro Rasi, Ravenna, Sabato 17 dicembre, ore 16.00
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
di realizzazione di una Casa del Teatro e Guediawaye-Dakar (Senegal) progetto di Ravenna Teatro
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
Griot-Fulêr di Luigi Dadina e Mandiaye N'Diaye
PRESENTAZIONE DEL GIORNALE
di Ravenna Teatro

Teatro Rasi, Ravenna, Sabato 17 dicembre, ore 21.00
N'GONNAL
Evento speciale per Le Vie dei Canti (titolo Testi scelti dalle tradizioni zingara, tuareg, peul
Regia musicale di Michele Sambin
Regia di Marco Martinelli
a seguire: Festa interetnica presso il Circolo Gatto Mammone-Mezzano

Teatro Rasi, Ravenna, Martedì 20 dicembre, ore 21.00
CABARET YIDDISH
di e con Moni Ovadia

Foyer Teatro Rasi, Ravenna, Mercoledì 21 dicembre, ore 16.00
LE CASE DEL DIALOGO
Incontro con alcune case editrici italiane ed europee specializzate nella letteratura del sud del mondo

Teatro Rasi, Ravenna, Venerdi 23 dicembre, ore 21.00
BAABA MAAL in concerto

Teatro Rasi, Ravenna, Martedì 27 dicembre, ore 21.00
LA CASA DEGLI ZINGARI
(collaborazione Comitato Spazi Sociali)
ambiente visivo a cura di Gianfranco Andraghetti, Mauro Monaldini
ambiente sonoro a cura di Massimo Caporossi "Racconto di un popolo" a cura di Mirella Karpati
narrazione di Maurizio Lupinelli
racconti di cinema a cura di Massimo Caporossi
incontro con la scrittrice Mariella Mehr

Teatro Rasi, Ravenna, Mercoledi 28 dicembre, ore 21.00
LA CASA DEI PEUL
(collaborazione Comitato Spazi Sociali)
ambiente visivo a cura di Giuseppe Tolo
ambiente sonoro a cura di Massimo Caporossi
gastronomia a cura di Adama Diallo
"Racconto di un popolo" a cura di Seidou Moussa Ba e Nadia Valgimigli
narrazione di Mandiaye N'Diaye
racconti di cinema a cura di Massimo Caporossi

Teatro Rasi, Ravenna, Giovedi 29 dicembre, ore 21.00
LA CASA DEI TUAREG
(collaborazione Comitato Spazi Sociali)
ambiente visivo a cura di Cosetta Gardini
ambiente sonoro a cura di Massimo Caporossi
"Video-racconto di un popolo" a cura di Tahar Lamri
narrazione di Luigi Dadina
racconti di cinema a cura di Massimo Caporossi

Teatro Rasi, Ravenna, Venerdi 30 dicembre, ore 21.00
LA GUERRA NEI BALCANI
(collaborazione Comitato Spazi Sociali)
ambiente visivo a cura di Stefano Cortesi
ambiente sonoro a cura di Massimo Caporossi
"Nomadismo di guerra" a cura di Stefano Blanchini
Lik Teatar, Mostar: "Regna un grande silenzio"

ANNO TERZO - 1995

Teatro Rasi, 27 Dicembre
ore 16.30
ROMAGNA: DIALETTO E TEATRO
Incontro pubblico
ore 21.30
LUS
di Nevio Spadoni, regia di Ermanna Montanari
(Ravenna Teatro)
ore 22.30
NARRAZIONE DELLA PIANURA
testo e regia di Luigi Dadina
(Ravenna Teatro)

Teatro Rasi, 28 Dicembre
ore 16.30
LE CASE DEL TEATRO: ITALIA-SENEGAL
Incontro pubblico
ore 21.00
NESSUNO PUÒ COPRIRE L'OMBRA
di Marco Martinelli e Saidou Moussa Ba
regia di Marco Martinelli
(Ravenna Teatro)
ore 22.30
METISSAGE
in concerto

Teatro Rasi, 29 Dicembre
ore 16.30
DIALOGHI TRA CULTURE
Incontro pubblico
ore 21.00
IN FONDO AL FIORE
di Cristina Gualandi
regia di Massimo Lanzetta
(Teatro dei Sassi)
ore 22.30
WOLF o le elucubrazioni di un kazoo
di Tahar Lamri
regia di Luigi Dadina

Teatro Rasi, 30 Dicembre
ore 16.30
TESTIMONIANZE DALLA BOSNIA
Incontro pubblico
ore 21.00
LA CASA DEI GIARDINI INTERNI
di Tonino Guerra
regia di Letizia Quintavalla
(Teatro delle Briciole)
ore 22.30
LUS
di Nevio Spadoni, regia di Ermanna Montanari
(Ravenna Teatro)

ANNO QUARTO - 1996/1997

Teatro Rasi, 23 Dicembre
N'DAJE infuso di musica, danza e teatro
(Ravenna Teatro - Guediawaye Théâtre)

Teatro Rasi, 28 Dicembre
L'ECO DEL SILENZIO
(Julia Varley - Odin Teatret)

Teatro Alighieri, 25-26 Gennaio
ALL'INFERNO! affresco da Aristofane
(Teatro Kismet - OperA Ravenna - Teatro Tam Teatromusica)

Teatro Rasi, 7 Febbraio
DANIELE SEPE & Art Ensemble of Soccavo

Teatro Alighieri, 17 Febbraio
VINICIO CAPOSSELA

Teatro Rasi, 21 Febbraio
L'ANTIGONE
(Cada die Teatro)
+
KAYAMA

Teatro Rasi, 28 Febbraio
EMBARGOS recital tra canzoni e meta-canzoniere
di Enzo Moscato

Teatro Alighieri, 8-9 Marzo
BALLATA DI FINE MILLENNIO
di Moni Ovadia
(TheaterOrchestra)

Teatro Rasi, 11 Marzo
IL RACCONTO DEL VAJONT 1956 - 9.10.1963 cronaca civile di un olocausto
di Marco Paolini
(Moby Dick - Teatri della Riviera)

Teatro Rasi, 15 Marzo
PETITO STRENGE
di Alfonso Santagata
(Katzenmacher)

Teatro Rasi, 21 Marzo
PETRI
(Aura Teatro)
+
OFELIA È UNA DOLCE PUPA TRA I CUSCINI
con Antonella Di Salvo e Franco Scaldati

Teatro Rasi, 25-26 Marzo
BACCHANALIA
(Skopje Project - Intercult)
+
VIAGGIO A MOSTAR
cortometraggio di Maria Martinelli
STEMMER FRA SARAJEVO
cortometraggio di Maria Fulglevaag Warsinski

C.F.P. Benedetti, 2-3-4 Aprile
PONTI IN CORE
di Fanny & Alexander

Teatro Rasi, 6 Aprile
PAROLE PORTE PAROLE ALI
recital di Mariangela Gualtieri e Bevano Est Quintetto
(Teatro Valdoca)
+
ELOGIO DEL LENTO PRESENTE
videocreazione di Monica Francia

Teatro Rasi, 19 Aprile
NEL FURORE
(L'Impasto - Ravenna Teatro)

Teatro Rasi, 25 Aprile
STABAT MATER
con Piera Degli Esposti
(La Famiglia delle Ortiche)

Teatro Rasi, 26 Aprile
INCANTATI parabola dei fratelli calciatori
(Ravenna Teatro)
+
GLI SCRITTORI INUTILI
con Ermanno Cavazzoni

Teatro Rasi, 27 Aprile
INCANTATI parabola dei fratelli calciatori
(Ravenna Teatro)
+
RECITA DELL'ATTORE VECCHIATTO NEL TEATRO DI RIO SALICETO
di Gianni Celati

Teatro Rasi, 30 Aprile
CAVALIERI ERRANTI e altri matti da legare
(Le belle bandiere)
+
L'ALTRO TEATRO (1970-1980)
video di Giuseppe Bartolucci, Maria Bosio, Nico Garrone

Teatro Alighieri, 2 Maggio
DON JUAN
(Theater an der Ruhr)

Teatro Alighieri, 3 Maggio
DIE SCHLANGENHAUT (Pelle di serpente)
(Theater an der Ruhr)

Teatro Rasi, 10 Maggio
ON NOMME MARCELLE storia dell'occhio per Lord Auch con incisioni sceniche da Hans Bellmer
(Terzadecade)
+
DATI: 1); IL BIANCO 2); IL SILENZIO 3); √2
(Accademia degli Artefatti)

Teatro Rasi, 11 Maggio
ON NOMME MARCELLE storia dell'occhio per Lord Auch con incisioni sceniche da Hans Bellmer

INCONTRI

Saletta del Teatro Rasi, 23 Dicembre
Teatro: Africa
con N'Diaga M'Baye, Tidiane Sall Gueye, Silvia Bazzoli, Nadia Valgimigli, Abdoulaye Sall, Mandiaye N Diaye

Ridotto del Teatro Alighieri, 23 Gennaio
presentazione del libro
Teatro Impuro - sette storie afroromagnole
di Marco Martinelli
con Marco Martinelli, Claudio Meldolesi, Donatella Restani

Ridotto del Teatro Alighieri, 26 Gennaio
I porti del Mediterraneo
con Predrag Matvejevic, Marco Baliani, Onofrio Cutaia

Saletta del Teatro Rasi, 7 Febbraio
Poeti scomodi africani
presentazione dell'ultimo numero della rivista Africa Mediterraneo con Nadia Valgimigli e Anna Maria Mangia

Ridotto del Teatro Alighieri, 6 Marzo
presentazione del libro
Conversioni a tavola
con gli autori Franco Nasi e Paul Sears
+
Teatro senza sipario con Moni Ovadia e Maria Grazia Gregori

Saletta del Teatro Rasi, 26 Marzo
Teatro: Balcani
con gli attori di Skopje Project e di Laminarie
+
Pazi Snaiper (Attenzione cecchino)
cortometraggio di Maria Martinelli
Prayer for a crash (Preghiera per un incidente)
cortometraggio di Lindsay Shapero

Ridotto del Teatro Alighieri, 19 Aprile
Vite immaginarie - ritratti d'artista nel teatro
dedicato a Giuseppe Bartolucci
a cura di Raimondo Guarino, Paolo Ruffini, Cristina Ventrucci

Saletta del Teatro Rasi, 25 Aprile
Dieci donne immigrate si raccontano
con Laura Gambi, Silvana Contento, Anna Maria Gentili, Carmen Licari

Saletta del Teatro Rasi, 10 Maggio
presentazione dei libri
Il corpo virtuale e Houdini e Faust di Antonio Caronia
con Antonio Caronia, Carlo Infante, Giacomo Verde